indice (aggiornamento del 7 luglio 2005)

AGRIGENTO: Università degli studi

Bari

BARI: Istituto Universitario - Prof. Giuliano Volpe http://www.dscc.uniba.it/archeologiatardoantica.html

CASERTA: Università degli Studi di Napoli

Ferrara

FERRARA: Corsi di Alta Formazione Professionale

Si informa che l'Università degli Studi di Ferrara ha istituito Corsi di Alta Formazione Professionale finalizzati all'aggiornamento di diverse figure professionali, prevedendo una programmazione didattica ed oraria tale da rendere possibile la partecipazione degli utenti lavoratori.

Il bando per l'ammissione ai corsi è disponibile al seguente indirizzo http://www.unife.it/uffici/postlaurea_caf.htm

La domanda di ammissione dovrà essere presentata all'Ufficio dottorato di ricerca e formazione post-laurea entro e non oltre il giorno 8 luglio 2005.

La Regione Emilia Romagna mette a disposizione finanziamenti, sotto forma di ASSEGNO FORMATIVO (voucher), per l'iscrizione ai Corsi di Alta Formazione inseriti nel catalogo regionale predisposto dall'ATI Synform-Sfera (organismo intermediario per la gestione dei finanziamenti provenienti dal Fondo Sociale Europeo e dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali). Le modalità ed i tempi per richiedere gli ASSEGNI FORMATIVI sono definiti nel bando pubblicato dall'ATI Sinform - Sfera reperibile sul sito www.altaform-azione.it

Per scaricare il bando e i moduli di preiscrizione e immatricolazione dei seguenti corsi:

Leggere e comprendere la progettazione europea http://www.unife.it/uffici/postlaurea_master_dettaglio-524.htm

Operatore in archeologia sperimentale http://www.unife.it/uffici/postlaurea_master_dettaglio-526.htm

Il rischio archeologico nei cantieri edili e nella progettazione urbanistica http://www.unife.it/uffici/postlaurea_master_dettaglio-527.htm

Dr Ursula Thun Hohenstein, Dipartimento delle Risorse naturali e culturali

Corso Ercole I d'Este 32 - 44100 Ferrara tel. 39 0532 293736 - fax 39 0532 208561 e-mail: u.thun@unife.it

Firenze

PESCIA (PT): Workshop sulla civiltà comunale: I consigli dei comuni italiani (secoli XIII-XIV) con borse di studio (domande entro 30 settembre 2005) - 14-16 ottobre 2005

Il Centro di Studi sulla Civiltà Comunale organizza - in collaborazione con il Dottorato di Storia medievale dell'Università di Firenze e con il sostegno del Comune di Pescia - il primo workshop sulla civiltà comunale dedicato a I consigli dei comuni italiani (secoli XIII-XIV), che avrà luogo a Pescia, in provincia di Pistoia, dal 14 al 16 ottobre 2005, secondo il programma consultabile alla pagina web <http://www.dssg.unifi.it/_PIM/CESCC/workshop/2005/workshop_2005.htm>.

L'incontro è dedicato alla breve illustrazione e, soprattutto, alla ampia discussione di ricerche di prima mano, ed è finalizzato alla maturazione di esperienze di confronto per giovani ricercatori, dottorandi e studiosi della civiltà comunale. La partecipazione è libera.

Borse di studio " Mario Valleggi"

Per favorire la partecipazione di giovani studiosi al workshop, la Banca di Pescia mette a disposizione 10 borse di studio, consistenti nella ospitalità completa (ma ad esclusione delle spese di viaggio), intitolate a Mario Valleggi, sindaco di Pescia negli anni cinquanta e sessanta e tra i soci fondatori della Cassa Rurale ed Artigiana di Alberghi Pescia, oggi Banca di Pescia.

L'assegnazione è riservata a laureati, dottorandi, assegnisti e borsisti post lauream italiani e stranieri - e con preferenza di concorrenti provenienti da fuori Toscana - selezionati a giudizio insindacabile da una apposita commissione, formata da membri del Consiglio scientifico del Centro di Studi sulla civiltà comunale e da rappresentanti della Banca di Pescia e del Comune di Pescia, per valutazione comparativa dei titoli e dei curricula presentati.

Gli interessati dovranno presentare in carta libera e senza tassa alcuna:

* una domanda di ammissione con l'indicazione delle generalità e dell'attuale status universitario, e corredata dall'indicazione dei recapiti postale, telefonico ed e-mail (utilizzando il modulo disponibile online: <http://www.dssg.unifi.it/_PIM/CESCC/workshop/modulo.rtf>);

* una breve descrizione delle ricerche in corso;

* un curriculum (di massimo due cartelle) degli studi seguiti e dell'attività scientifica svolta;

* un attestato di un professore universitario o studioso qualificato comprovante la particolare attitudine del candidato e il suo specifico interesse per il tema dell'incontro;

* copia di eventuali pubblicazioni edite ed inedite.

Gli ammessi sono tenuti ad assistere con assiduità a tutte le sedute del workshop. Al termine del workshop sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di partecipazione.

Nota bene: i materiali inviati non saranno restituiti. Non saranno prese in considerazione le domande prive della descrizione delle ricerche in corso e della compilazione dell'apposito modulo di ammissione.

Le domande dovranno pervenire, in plico postale, al Centro di Studi sulla Civiltà Comunale, Dipartimento di Studi storici e geografici, Università di Firenze, via S. Gallo, 10 - 50129 Firenze, entro il 31 luglio 2005 (farà fede il timbro postale). La comunicazione agli ammessi al Corso sarà effettuata, per posta elettronica, entro il 30 settembre 2005.

Per informazioni, rivolgersi a: Centro di Studi sulla Civiltà Comunale, Dipartimento di Studi storici e geografici, Università di Firenze, via S. Gallo, 10 - 50129 Firenze, tel. **/39/055/2757904, e-mail: <cescc@unifi.it>, url: <http://www.dssg.unifi.it/_pim/cescc/>.

Lecce

LECCE: Università degli Studi di Lecce attivato un corso di Archeologia Subacquea

Da Giuseppe Gravili riceviamo la segnalazione dell'indirizzo del laboratorio di archeologia medievale presso università di Lecce:

www.unile.it/archeologia

Milano

MILANO: Università Cattolica

MILANO: Università degli Studi di Milano

MILANO: master con un modulo in archeologia subacquea

master universitario per "Informatore Scientifico della natura (ambienti marini: Mediterraneo e tropici)"

a cura dell'Università degli Studi di Milano Bicocca.

Tra la materie insegnate è incluso anche un modulo di "Archeologia subacquea".

e-mail del master: isn@unimib.it - sito web del master: www.isnweb.it

Marxiano Melotti - docente di "Antiche Civiltà del Mediterraneo" e "Metodologia della ricerca archeologica" - Università di Milano Bicocca

Napoli

Università degli studi di Napoli - Facoltà in Conservazione Beni Culturali

NAPOLI: Istituto Universitario "Suor Orsola Benincasa"

NAPOLI: Istituto Mediterraneo di studi mediterranei http://www.imsu.org/ prevede di attivare corsi di archeologia subacquea 

Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" - Scuola di Studi Islamici

Presso la Facoltà di Studi Arabo-Islamici e del Mediterraneo, dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", sono aperte le iscrizioni ai corsi singoli di di "Storia e Tutela dei Beni Culturali in Aree Mediterranee", unico in Italia, e di "Archeologia Subacquea in Aree Mediterranee", ai quali possono iscriversi, oltre agli studenti dei diversi Atenei italiani, anche quanti desiderano aggiornare ed ampliare le proprie conoscenze culturali e professionali.

Docenti dei Corsi sono i proff. Fabio Maniscalco, già consulente del Ministero della Difesa e del Ministero per gli Affari Esteri in Bosnia, Albania e Kosovo e Direttore dell'Osservatorio Permanente per la Protezione dei Beni Culturali ed Ambientali in Area di Crisi dell'I.S.FO.R.M., con recapito scientifico presso la Presidenza della Facoltà di Studi Arabo-Islamici e del Mediterraneo, e Giuseppe Camodeca, tra i massimi esperti mondiali di storia ed archeologia dell'area Flegrea.

Le iscrizioni sono aperte dal 26.08 al 31.10.2002 e dal 04.11 al 20.12. 2002, con applicazione del contributo di mora. Possono iscriversi, oltre agli studenti della Scuola di Studi Islamici e di altre Facoltà dell'Istituto Universitario Orientale, anche diplomati, laureati e studenti di altre Università.

Al termine di ciascun corso, previo superamento dell'esame di accertamento finale, verrà rilasciato un diploma accademico recante il voto riportato ed i crediti formativi universitari (fino ad un massimo di 8).

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Presidenza della Facoltà di Studi Arabo-Islamici dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", via Melisurgo n. 44, 80100, Napoli, tel. 0816909303 - 0815511369 - 3387011247.

NAPOLI: Istituto Universitario Orientale - Scuola di Studi Islamici

Oggetto: Comunicato stampa.

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Gent.mo Direttore,
con la presente desidero informarLa che presso la Scuola di Studi Islamici dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli, da me presieduta, sempre sensibile alle problematiche relative alla salvaguardia della cultura mondiale, è stato istituito uno specifico insegnamento di "Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali in Aree Mediterranee", unico in Italia, al quale possono iscriversi, oltre agli studenti della Scuola di Studi Islamici e di altre Facoltà dell'Istituto Universitario Orientale, anche diplomati, laureati e studenti di altre Università.

Docente del Corso è il Prof. Fabio Maniscalco, già consulente del Ministero della Difesa e del Ministero per gli Affari Esteri in Bosnia, Albania e Kosovo e Direttore dell'Osservatorio Permanente per la Protezione dei Beni Culturali ed Ambientali in Area di Crisi dell'I.S.FO.R.M., con recapito scientifico presso la Presidenza della Scuola di Studi Islamici.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Presidenza della Scuola di Studi Islamici dell'Istituto Universitario Orientale, via Melisurgo n. 44, 80100, Napoli, tel. 0815511369. - per approfondimenti tel. 3387011247

Il Direttore: Prof. Luigi Serra

Programma

Palermo - Università degli studi di Palermo

Pisa - Università degli studi di Pisa

Pisa: l'Università di Pisa ha attivato un corso di Archeologia subacquea

Roma

Università degli studi di Roma Tre

ROMA: CORSI DI ARCHEOLOGIA SUBACQUEA - Università degli Studi "Roma Tre" - anno accademico 2004 - 2005

L-ANT/9 - Prof. Roberto Petriaggi, Cultore della Materia dr.ssa Barbara Davidde - a.a. 2004-2005

II Semestre dal 7 marzo 2005 il lunedì ed il martedì dalle ore 17,00 alle 19,00.

Argomenti del Corso:

la ricerca archeologica sott'acqua: dalle prime esperienze alle ricerche su alto fondale; i siti sommersi e le loro caratteristiche; i porti, gli approdi e le infrastrutture costiere; i metodi di prospezione e di ricerca; il cantiere archeologico subacqueo; i metodi, le tecniche e gli strumenti per il lavoro subacqueo; l'architettura navale e le tipologie delle navi da trasporto di età greco-romana; aspetti del commercio marittimo nel Mediterraneo e nell'Oceano indiano in età greco-romana; l'estrazione ed il trasporto via mare del marmo in età romana; la marina militare e le navi da guerra, con particolare riferimento all'età ellenistica e romana; conservare in situ e restaurare sott'acqua; procedimenti per il corretto recupero ed il pronto intervento conservativo sul cantiere subacqueo; la conservazione dei reperti di provenienza subacquea; cenni sulla legislazione vigente in materia archeologica e storico-artistica.

Libri di testo: dispense del Corso a cura del Docente. Ulteriori riferimenti bibliografici

saranno forniti all'inizio delle lezioni.

Ricevimento studenti: all'inizio e al termine delle lezioni o per appuntamento: e-mail b.davidde@tiscali.it

L-ANT/9 - Prof. Roberto Petriaggi, Cultore della Materia dr.ssa Barbara Davidde - a.a. 2004-2005

Gli studenti del nuovo ordinamento che hanno già sostenuto un esame di archeologia subacquea potranno sostenere l'esame di Archeologia subacquea II.

Programma: la costruzione navale antica e la vita di bordo nell'Antichità.

Testi di studio: verranno indicati nel corso delle lezioni.

Tecniche di prospezione e rilevamento subacqueo (due crediti).

Tutor del corso: dr.ssa Barbara Davidde

Gli studenti in possesso di Brevetto di immersione di secondo grado (advanced) potranno frequentare, a proprie spese, un corso per il conseguimento di un Brevetto NADD-CMAS Internazionale di immersione - specialità in Archeologia Subacquea-

Il corso in piscina sarà tenuto da un istruttore federale e si svolgerà nelle ore serali.

Programma del corso:

Tecniche di prospezione subacquea: irradiazione, chiocciola, traversino.

Tecniche di rilevamento: uso della bussola, poligonale, trilaterazione, quadrettatura, rilievo con metodo diretto, dislivelli, rilevamento planimetrico e altimetrico dei manufatti, rilievo speditivo, restituzione grafica, fotomosaico.

Il prof. Roberto Petriaggi valuterà l'esito del Corso attraverso una prova d'esame.

Le indicazioni sulle modalità di adesione e di svolgimento del corso saranno fornite dal docente nel corso delle lezioni.

Per informazioni b.davidde@tiscali.it

Parco Archeologico Sommerso di Baia (Bacoli. NA). Il restauro sott'acqua: metodologia e tecnica (6 crediti).

Baia, Villa a Protiro: mosaico pavimentale dopo il restauro del 2003.

Direzione scientifica: prof. Roberto Petriaggi

Tutor: dr.ssa Barbara Davidde

Enti coinvolti: Università degli Sudi "Roma Tre", Istituto Centrale per il Restauro, Soprintendenza Archeologica per le provv. di Napoli e Caserta.

Uno dei futuri sbocchi professionali per chi vuole impegnarsi nel campo dell'archeologia subacquea potrebbe essere quello del Conservatore specializzato nella gestione e nella conservazione del Patrimonio sommerso.

In questi ultimi anni si è assistito alla creazione di numerose Riserve Naturali Marine, alcune delle quali comprendono anche aree di interesse archeologico. Tra le più importanti Aree Marine Protette è quella di Baia, con il parco archeologico sommerso dove sono presenti i resti della città romana e dove, da due anni, l'Istituto Centrale per il Restauro ha avviato un progetto per lo studio e la sperimentazione delle metodologie e degli strumenti più idonei alla conservazione e al restauro delle strutture antiche sommerse, con particolare attenzione al controllo degli infestanti biologici, alla pulitura delle superfici e al recupero architettonico.

Programma:

gli allievi in possesso di brevetto subacqueo "advanced", potranno partecipare, a proprie spese, al cantiere sperimentale di restauro sottomarino e conosceranno le nuove tecniche che l'Istituto Centrale per il Restauro sta mettendo a punto per la conservazione in situ delle strutture sommerse della città romana di Baia.

Per motivi logistici e operativi, al tirocinio presso il cantiere subacqueo a Baia potranno partecipare non più di 9 allievi suddivisi in tre turni di 10 giorni (100 ore), per il conferimento di sei crediti. Il cantiere avrà luogo nel periodo estivo, secondo il calendario che sarà comunicato dal docente, se i fondi richiesti per il 2005 saranno erogati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Per informazioni b.davidde@tiscali.it

Venezia - Università degli studi di Venezia

VENEZIA: facoltà di Lettere (triennio) - Archeologia Subacquea: (Dott. Luigi Fozzati)

Si tratta di parte di un modulo all'interno del corso di Metodologia della Ricerca Archeologica 1

(docenti: S. Gelichi, F.M. Carinci, ecc.).

VENEZIA: Dipartimento di Scienze dell'Antichità, Università di Cà Foscari - Facoltà di Lettere e Filosofia

Corso di Archeologia Marittima (Metodologia della ricerca archeologica 2: archeologia marittima

dal 2003 è istituito un corso di Archeologia Marittima (Metodologia della ricerca archeologica 2: archeologia marittima).

Il corso è affidato al dott. Carlo Beltrame, per il programma si può consultare la guida della Facoltà (lettere.unive.it).

Viterbo - Università della Tuscia - Viterbo

VITERBO: laurea in archeologia subacquea

L'università di Viterbo ha soppresso il corso di laurea in archologia subacquea. Chi è iscritto potrà laurearsi ma non sono più accettate nuove iscrizioni. (per gentile segnalazione di Alessia Alverà)

CORSO DI LAUREA IN ARCHEOLOGIA SUBACQUEA ALL'UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA

La Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università degli studi della Tuscia - Viterbo ha deliberato l'attivazione a partire dal prossimo anno accademico 2002/2003 (da fine ottobre2002) di un Corso triennale di Laurea in Archeologia Subacquea - informazioni segreteria - il sito della facoltà

E' il primo del genere, almeno in Italia.

Proprio nell'ateneo viterbese nacque, nove anni fa, il primo insegnamento in Italia di archeologia subacquea tenuto dal prof. Piero Alfredo Gianfrotta e quindi, con l'avvento dei nuovi corsi di laurea triennali istituiti dalla recente riforma universitaria, la decisione di dedicarne uno interamente ai numerosi ed articolati aspetti dell'archeologia subacquea ed alle metodologie di ricerca che più o meno direttamente vi si collegano appare come logica conseguenza di quell'inizio e di una ormai consolidata esperienza, anche in campo didattico. Il Corso, oltre naturalmente alle discipline di base proprie degli studi storico-archeologici (dalla preistoria fino alle soglie dell'età moderna), è caratterizzato da materie collegate non solo ai grandi temi delle navigazioni e degli insediamenti sommersi osservati da molteplici punti di vista, ma anche alle particolari situazioni ambientali in cui l'archeologo subacqueo può trovarsi ad operare e nelle quali si trovano e si conservano le testimonianze archeologiche.

Tra queste, appunto, la stessa archeologia subacquea, l'archeologia navale, la storia navale, il diritto della navigazione, la geologia marina, la biologia marina, l'ecologia, il rilievo dei monumenti antichi, la fotogrammetria, l'informatica applicata all'archeologia, la dendrocronologia, la conservazione e il trattamento dei materiali ecc.. Per chi possiede brevetti di immersione sono previste attività pratiche (facoltative) di cantiere subacqueo, con esercitazioni di rilievo, di scavo subacqueo, di fotogrammetria applicata ad ambito subacqueo, mentre per chi volesse conseguire brevetti abilitanti alle immersioni (comunque non obbligatori per i corsi) si potranno stipulare accordi e convenzioni ad hoc con scuole abilitate e con Federazioni e Associazioni sportive.

Al completamento del percorso didattico, i laureati nel Corso di Laurea triennale in Archeologia Subacquea avranno quindi conseguito una buona formazione di base nell'ambito delle ricerche archeologiche, storiche e letterarie relative alle civiltà antiche, collegate ad appropriate competenze nei campi della legislazione e della gestione (anche amministrativa) dei beni culturali. Oltre che all'arricchimento culturale di quanti con vario ruolo e impegno già da tempo operano nel settore e si dedicano alle attività subacquee, il Corso di laurea è finalizzato alla formazione di nuove figure professionali di operatori i quali, in particolare quando in possesso di brevetto d'immersione, possano essere in grado di svolgere compiti tecnici specifici.

Tali figure s'individuano principalmente in quelle di assistente tecnico, di rilevatore-disegnatore, di fotografo-cineoperatore presso le Soprintendenze archeologiche e gli altri uffici del Ministero per i beni e le attività culturali, oltre che presso musei, presso enti territoriali, presso organi di ricerca, presso istituzioni culturali e fondazioni presenti nei campi della tutela, della gestione, del restauro, della fruizione dei beni culturali e archeologici in specie. Quali assistenti tecnici, essi dovranno essere in grado di programmare modalità e fasi d'intervento, di collaborare e/o di condurre scavi e ricognizioni, attività di rilevamento topografico, di rilievo strumentale e diretto e di documentazioni di dettaglio, oltre che di effettuare inventariazioni e schedature di strutture e di materiali, anche con l'impiego di metodologie archeometriche, di programmi informatici e con la realizzazione di sussidi multimediali volti all'illustrazione e alla moderna fruizione del patrimonio archeologico.

Nell'ambito della gestione e della valorizzazione si pensa ad un profilo professionale più ampio e versatile in grado di assumere, a seconda delle opportunità di impiego in interventi prettamente archeologici, ruoli di operatore tecnico. Quest'ultima veste risulta particolarmente indicata in situazioni ambientali che prevedano l'istituzione e la gestione di parchi archeologici sottomarini (oltre che naturalistici), nei musei navali, nei musei di archeologia subacquea e/o di tradizioni marinare e navali, nelle funzioni di istruttore subacqueo ecc.

Se poi si volesse proseguire nel completamento della formazione di archeologo ci si potrà iscrivere al Corso di laurea specialistica in Archeologia (biennale), similmente a chi proviene dal consueto percorso della Laurea triennale in Beni Archeologici.

Per informazioni:

Università i degli studi della Tuscia, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali

Segreteria di Presidenza tel. 0761357166/167; fax. 0761357182 - Segreteria-studenti 0761357008/009

internet: http://www.unitus.it

  VITERBO: L'Università della Tuscia di Viterbo ha attivato un corso di laurea triennale in archeologia subacquea. Per informazioni alla pagina web della Facoltà in Conservazione dei Beni Culturali.

VITERBO: Università degli studi della Tuscia - Cattedra di Topografia Antica: (Prof. P.A. Gianfrotta) Facoltà Di Conservazione dei Beni Culturali - Via Camillo de Lellis 00100 Viterbo tel 0761 257163

altri

FERRARA: - in allegato l'informativa relativa ai Corsi di Perfezionamento organizzati dal CARID (Centro d'Ateneo di Ricerca per l'Innovazione Didattica e l'Istruzione a Distanza) dell'Università di Ferrara, in "Didattica dell'antico" preiscrizioni e "Didattica museale"

Livio Zerbini, Simona Balboni, Federica Danesi - CARID - Università di Ferrara v. Savonarola 27 - 44100 Ferrara

tel. 0532-293439/293460 - fax 0532-293412 - mail: museale@carid.unife.it - antico@unife.it - http://carid.unife.it

Centro di Ateneo per la Ricerca, l'Innovazione Didattica e l'Istruzione a Distanza (C.A.R.I.D.) - Anno Accademico 2002-2003 - Corso di perfezionamento/master in "Sistemi tecnologici per la valutazione economica dei beni culturali e ambientali"

 Corso di laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali, attivato dall'Università degli Studi di Ferrara, con modalità didattica a distanza

Per l'anno accademico 2003-2004 viene attivato il 1° e 2° anno

Il corso di laurea, che per i suoi contenuti è fortemente innovativo, coinvolge una rete di Università europee ed extraeuropee e docenti di fama internazionale; il percorso formativo segue un approccio interdisciplinare sull'Uomo e l'Ambiente naturale analizzati nella loro interezza e nel loro reciproco rapporto, dal punto di vista naturale, biologico e culturale. In particolare saranno trattati gli aspetti del recupero, della conservazione, della catalogazione e della valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali.

Le metodologie formative utilizzate consentono anche a coloro che sono già professionalmente occupati o che risiedono lontano dalla sede di Ferrara, di intraprendere un percorso universitario di loro interesse, con la tranquillità di essere costantemente seguiti da un tutor e da un apparato formativo adeguatamente predisposto.

Il percorso di studio prevede altresì la possibilità di frequentare brevi periodi di formazione intensiva frontale (full immersion) per le attività di laboratorio e di campagna (attività informatiche, scavo archeologico, verifica di aspetti ecologici e ambientali e altro ancora) che consentiranno di acquisire una reale conoscenza e padronanza delle più sofisticate metodiche e tecnologie impiegate negli ambiti scientifici e culturali.

Per ulteriori informazioni contattare la tutor del corso, dr. Enrica Ghirelli, scrivendo all'indirizzo e-mail beni.culturali@carid.unife.it oppure chiamando il numero 0532-293439.

Ulteriori informazioni nel sito Internet http://carid.unife.it

Per maggiori dettagli sui contenuti e l‚organizzazione del Corso la Segreteria didattica del C.A.R.I.D. è a disposizione tutti i giorni, tranne il sabato e i festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 18.

Università degli Studi di Ferrara - C.A.R.I.D. Via Savonarola, 27 - 44100 Ferrara

Tel. 0532/293439 - Fax 0532/293412 - E-mail: beni.culturali@carid.unife.it - Sito Internet: http://carid.unife.it

prof. Carlo Peretto (Presidente del Corso)

  LINK: La didattica nelle Università - link con le varie università italiane e didattica collegata

MURST: Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifico-Tecnologica

The Institute of Maritime and Heritage Studies - I Corsi dell'Università di Portsmouth

Le Università Italiane: l'elenco delle Università Italiane

Link con l'Università di Siena: http://www.archeo.unisi.it/, e anche http://192.167.112.135/NewPages/LINK/MOTO.html,

Contributi:

G.VOLPE: Archeologia subacquea e riforma dell'Università (editoriale di L'archeologo subacqueo - maggio-agosto 2000)